Purtroppo la Blue Tongue è inarrestabile, si sta diffondendo in tutta Italia, ora è arrivata anche a Cremona. Un torello
importato dalla Germania, arrivato al Centro Genetico di ANAFIBJ per i suoi eccellenti valori genomici, è stato
riscontrato positivo attraverso analisi PCR da parte dell’ATS cremonese e confermato dal Centro di Referenza
Nazionale di Teramo. È stato isolato il sierotipo 3 (tipico sierotipo circolante in Germania, mentre in Italia circola più
comunemente il sierotipo 8) e ciò fa pensare che l’animale si sia infettato in Germania e non nel nostro Paese, dopo
che era stato effettuato il prelievo che ha generato la PCR negativa. Il torello non ha evidenziato sintomi ed era
partito dall’allevamento di origine con una PCR e analisi sierologica negativa, oltre che regolare trattamento insettorepellente
effettuato nelle tempistiche previste dalla normativa.
La positività del torello, presente al Centro Genetico ANAFIBJ, è stata riscontrata per mezzo dei test di ingresso in
quarantena come da protocolli sanitari in ottemperanza del reg. es. UE n. 2020/686. Al Centro Genetico ANAFIBJ
viene adottata regolarmente la pratica del tutto pieno/tutto vuoto e gli animali sono arrivati dopo un periodo di vuoto
sanitario con pulizia e disinfezione delle strutture utilizzate. Nessuno degli animali presenti ha manifestano sintomi
clinici di malattia e risultano stabulati in box separati.
Si precisa che il Centro Genetico non produce, non detiene e non commercializza materiale germinale.
Presso il Centro Genetico ANAFIBJ sono presenti due trappole fisse per il monitoraggio della presenza di culicoidi
(piccoli insetti ematofagi di 1-2-mm, nei quali solo la femmina ha strutture atte a pungere e suggere il sangue e
risultano più attivi nelle ore notturne). Nessuna delle due trappole ha riportato catture nei giorni precedenti e
successivi l’arrivo del torello dalla Germania. L’ordinanza dell’ATS Valpadana precisa che ha trovato il Centro
Genetico ANAFIBJ in perfetta regola con tutte le norme e prescrizioni sanitarie e prescrive di proseguire con l’uso
dell’ insetto-repellente, come pure continuare a porre attenzione nel rimuovere il materiale fonte di focolai larvali
(es. fanghiglia causata da scoli di abbeveratoi, liquami e letame), oltre che proseguire la presenza e sorveglianza
del medico veterinario incaricato dell’Associazione, che potrà avvalersi della sorveglianza entomologia a cura del
servizio veterinario locale. Per precauzione, come prescritto dalla ATS Valpadana, ora vige il blocco sanitario con
divieto di movimentazione degli animali presenti. Secondo il BENV, Bollettino Epidemiologico Nazionale Veterinario,
al 29 ottobre 2024 sono stati registrati 4.451 focolai, con 1.202 bovini malati e dislocati in diverse regioni e province
italiane, le quali purtroppo aumentano ogni giorno che passa (www.izs.it/BENV_NEW/datiemappe.html).
Poche settimane fa il consiglio direttivo di ANAFIBJ, il 30 settembre 2024, vista la situazione sanitaria, aveva deciso
di tutelare le bovine e le aziende agricole, annunciando che non ci sarebbero state le bovine alla FAZI di Montichiari.
La Blue Tongue si sta rapidamente diffondendo tra i Paesi europei, che chiedono un piano di vaccinazione a livello
comunitario.
ANAFIBJ, per tutelare gli allevatori e gli animali, oltre che il territorio locale e nazionale, non ha partecipato con
i bovini alla recente FAZI - Fiera Agricola Zootecnica Italiana al Centro Fiera del Garda di Montichiari (BS) - e
da appuntamento al 1° marzo 2025, sempre al Centro Fiera del Garda, per il 23° Dairy Show (Mostra
Internazionale Bovine da Latte) edizione 2025, sperando che la situazione sanitaria si sia ridimensionata e sia
rientrata nella normalità.
Tutti gli aggiornamenti sull’attività di ANAFIBJ sono pubblicati sul sito www.anafibj.it e sui nostri social, oltre che sulla rivista dell’Associazione, Bianconero, scaricabile gratuitamente al link www.anafibj.it/it/bianconero.
29 ottobre 2024
