Il DNA sul certificato zootecnico

L'UE, con il regolamento di attuazione n. 761 del 2021, ha deciso di chiedere a tutti i Paesi membri di riportare il riferimento del DNA sul certificato zootecnico. Di fatto questa legge ha disposto un obbligo che ANAFIBJ già ottemperava dal 2017. 

Nell'ultima riunione della EHRC (European Holstein and Red Holstein Confederation), nella quale ha partecipato per ANAFIBJ il direttore generale Prof. Martino Cassandro, è stato discusso tale regolamento e modifiche concludendo che il riferimento del DNA deve essere riportato nel blocco 8 del certificato se il pedigree è confermato dall'analisi del DNA. La conferma può essere tramite marcatori microsatelliti o SNP (polimorfismi al singolo nucloetide). 

Il comitato EHRC raccomanda che se il riferimento del DNA è sconosciuto, questo campo dovrebbe essere lasciato vuoto. 

Tale regolamento comunitario diventa valido il 10 agosto 2021.

12 luglio 2021