Dal 20 al 22 settembre 2022 si è svolto, a Morges in Svizzera, il 14° Workshop di Armonizzazione Morfologica della World Holstein Friesian Federation (WHFF). Questo incontro viene organizzato ogni 2 anni in uno dei Paesi del mondo che fanno parte della WHFF. Purtroppo, per via delle restrizioni COVID, nel 2020 l’incontro, che era stato programmato in Svizzera per fine marzo, non si era potuto svolgere.
A questo incontro hanno partecipato un totale di 51 partecipanti provenienti da 28 Paesi, tra cui, assieme a Svizzera ed Italia, Stati Uniti, Canada, Brasile, Colombia, Australia, Nuova Zelanda, Giappone, Francia, Paesi Bassi, Germania, Spagna, Portogallo, Inghilterra, Irlanda, Ungheria, Finlandia, Svezia, Danimarca, Polonia, Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Lettonia, Estonia, Lussemburgo e Slovenia.
L’obiettivo del workshop è quello di monitorare lo stato delle valutazioni morfologiche nel mondo, di armonizzare la valutazione morfologica tra i Paesi attraverso le indicazioni che vengono impartite dai componenti del gruppo di lavoro (working group) ai rispettivi capi classificatori di ogni singolo Paese. Il gruppo di lavoro è composto da Italia, Canada, Usa, Brasile, Nuova Zelanda, Svizzera e Paesi Bassi.
Il workshop si articola in due parti, una teorica ed una pratica. Per la parte teorica, come ANAFIBJ abbiamo fatto due presentazioni: la prima su come valutiamo la locomozione e calcoliamo l’indice complessivo “arti e piedi”, fatta da Corrado Zilocchi responsabile dell’Ufficio Valutazioni e Mostre, e la seconda sulla “revisione dell’indice ICM” avvenuta a dicembre 2021 con l’introduzione di due nuovi caratteri quali la lunghezza dei capezzoli e la posizione dei capezzoli posteriori, fatta da Raffaella Finocchiaro responsabile dell’Ufficio Ricerca e Sviluppo.
La parte pratica è stata svolta presso due aziende altamente riconosciute in Svizzera. Tutti i partecipanti hanno valutato, in due sessioni, una quarantina di primipare, mentre i componenti del working group hanno definito i criteri da adottare per cercare di fare chiarezza soprattutto per quei caratteri che presentano una correlazione inferiore allo 0.80, con l’obiettivo di migliorare l’uniformità nella raccolta dati.
28 settembre 2022
